Casetta Tibaldi Il monolocale si trova all’ultimo piano di un condominio di ringhiera, in zona Bocconi. Necessitava di un radicale intervento di restyling che lo rendesse un’accogliente casa universitaria o una confortevole dimora per brevi soggiorni. Il primo obiettivo è stato di dare all’interno una maggiore spazialità, evitando arredi ingombranti. A questo scopo, si sono sfruttate le caratteristiche strutturali dell’appartamento e la presenza di un soppalco riservato alla zona notte. Così la cucina, ora essenziale e funzionale, è stata inserita in un’ampia nicchia, e l’armadio è addirittura… scomparso! Al suo posto sono stati inseriti infatti un lungo appendiabiti e delle cassettiere collocati sul fondo della zona sottostante al soppalco, poi schermati con un tendaggio realizzato su misura. Lungo la parete più ampia è stata disposta una serie di mobili contenitori IVAR di Ikea, una scrivania e delle mensole, tutti raccordati tra loro attraverso una finta boiserie dipinta di color tortora che invade anche la superficie del mobile in legno, insieme alla fascia rossa, elemento stilistico che connota la piccola abitazione. Nel bagno dal carattere urban, le metro tiles bianche sono state accostate alle Primavera di Mutina. La palette colori è stata studiata sul contrasto tra il rosso terracotta e il blu petrolio, con qualche accento di ocra ad esaltare gli accessori. Dettagli neri ritornano in tutta la casa dall’illuminazione, agli arredi. LOCALITÀ: Milano ANNO: 2021 CLIENTE: Privato COMMISSIONE: Design degli interni DIREZIONE ARTISTICA: Valentina Romano FOTOGRAFIE: Giulio Romito (@mareadigitale)