ilaria.i presenta la collezione per la primavera 2020. Quando per dirlo, basta un fiore (anzi un piatto!) I piatti firmati ilaria.i sono diventati una delle mie passioni dopo averli notati per la prima volta, qualche anno fa, in una bellissima mise en place del ristorante Potafiori di Milano. Quella sera non ebbi alcun dubbio nel sedermi al posto contrassegnato da una V, la mia iniziale, decoro di un piatto di porcellana. Da ABC (così si chiama la collezione con le lettere) in avanti, ogni volta che mi trovo davanti alle creazioni di Ilaria, è un po’ come essere in un giardino delle delizie. Dettaglio dello stand di ilaria.i al Maison Objet 2020 (Photo © Interior notes) Dal 2010 ilaria.i è un marchio che rallegra le nostre tavole e le nostre case con piatti formato 16 cm. Ciascuno è portatore di un messaggio con il quale Ilaria Innocenti, la designer, racconta il suo mondo fatto di #solocosebelle: le ricorrenze, gli amori, la dolce vita italiana. I decori sono realizzati da Ilaria a mano libera e poi trasferiti sulla porcellana con un processo industriale che li rende per sempre indelebili. Nel bellissimo spazio riviera, nel cuore delle Cinque vie a Milano, Ilaria Innocenti ha presentato la collezione primavera/estate 2020. Protagonisti dell’evento le Candele e i Piatti diametro 21 che arricchiscono la collezione Bouquet. Questa linea celebra i fiori come regalo per eccellenza, un pensiero per ogni occasione. E quelli di Ilaria non sfioriranno mai e potranno essere utilizzati come decoro per la casa e per la tavola. Dettaglio dell’allestimento nello spazio milanese riviera (Photo © Interior notes) Le Candele Bouquet hanno una nota olfattiva floreale, sono interamente prodotte in Italia, in cera 100% vegetale e hanno una durata di oltre 70 ore. I Piatti Bouquet, grazie al nuovo formato 21 cm, diventano piccoli servizi per arricchire la mise en place. Nell’occasione è stata presentata anche la capsule collection di piattini e tazze ideate per riviera. I prodotti raccontano la versatilità di questo spazio creativo: le grafiche scelte, applicate su porcellana bianca, rappresentano la poliedricità di questo luogo, destinato alla creatività in tutte le sue manifestazioni. Testi di Valentina Romano